La tutela dell’ambiente fa parte, fin dalla nascita, del DNA di Miniconf, azienda nata ai margini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Per Miniconf l’obbligo di produrre capi durevoli e resistenti all’usura è strettamente connesso all’obiettivo di limitare spreco e inquinamento. La durata di vita di un capo assicura il suo riutilizzo per più di una stagione e la diminuzione dell’impatto di smaltimento a fine vita.
Dal 2003 Miniconf adotta formalmente il sistema di gestione ambientale ISO 14001, tiene sotto controllo l’impatto ambientale delle proprie attività e ne ricerca il miglioramento in modo coerente, efficace e sostenibile.
La nostra politica ambientale proietta ogni sforzo e investimento in questo senso.
Nel 2019 Miniconf ha presentato il Manifesto d’Impegno: un percorso di riduzione dell’impatto ambientale, con obiettivi concreti di medio e lungo periodo.
Abbiamo scelto di collaborare con Treedom per dare vita alla Foresta Miniconf.
Costruzione di un impianto fotovoltaico per l’Eco-Magazzino Miniconf. 2.800 metri quadri completamente autoalimentati e a impatto zero.
Installazione di sistemi di illuminazione a led, per ottimizzare il consumo di energia, limitando lo smaltimento di rifiuti pericolosi.
Approvvigionamento in tutta la sede di acqua da rete idrica ed eliminazione di distributori di bottiglie di plastica.
Riduzione degli inserti di plastica nel packaging dei nostri prodotti.
Introduzione di grucce di plastica 100% riciclata per tutti i nostri capi.
Riduzione dell’utilizzo del cartone e ricorso a carta proveniente da foreste gestite responsabilmente
Qui tutte le informazioni utili per una corretta raccolta differenziata dei nostri imballaggi.
Nel 2013 Miniconf dice addio alle pellicce di origine animale e aderisce allo Standard Internazionale Fur Free coordinato in Italia dalla LAV.
La pelliccia animale è sostituita da materiali tessili quali fibre sintetiche e vegetali, che assicurano comfort, calore e resa estetica.
Un ulteriore passo avanti nel percorso verso una moda kids animal friendly è la decisione, nel 2021, di rinunciare alla piuma d’oca in tutti i capi Miniconf, che si somma all’abbandono, già nel 2018, della pelle di origine animale.